Sabato 10 Marzo 2012 – ore 21
Perché esserci: E’ un’occasione per conoscere questo genere letterario attraverso tutti i suoi maggiori autori; la lettura fresca di adolescenti e un commento sonoro e visivo suggeriscono una traccia che sta allo spettatore completare; è un modo “altro” per ricordare il disastro di un anno fa.
L’haiku è un componimento poetico nato in Giappone nel XVII sec., composto da tre versi caratterizzati da cinque, sette e ancora cinque sillabe. Poesia dai toni semplici, senza titolo, trae la sua forza dalla natura e dalle stagioni: estremamente breve è sintesi di pensiero e d’immagine. La mancanza di nessi evidenti tra i versi lascia spazio ad un vuoto ricco di suggestioni che stimola riflessione. In Giappone si calcola che più di dieci milioni di persone (circa il 10% della popolazione) si dilettino a scrivere haiku. Pressoché ogni giornale nipponico ha una sezione riservata agli haiku.
NUOVA PRODUZIONE
Archètipo
Poesie Haiku: per ricordare Fukushima
a cura di Riccardo Massai
Con adolescenti giapponesi e italiani
al koto (arpa giapponese) Tomoko Shiraishi
al pianoforte Sayuri Machida
Fotografie Marco Maestosi
Si ringrazia l’Associazione giapponese in Toscana e Ginko Yamada
Durata 60′ – INGRESSO LIBERO
Nel corso della serata verranno raccolti fondi da destinare al Giappone