Sabato 2 marzo ore 21,00
Perchè esserci: La poesia – / ma cos’è mai la poesia? / Più d’una risposta incerta / è stata già data in proposito. / Ma io non lo so, non lo so e mi aggrappo a questo / come alla salvezza di un corrimano. (da Ad alcuni piace la poesia) Wislawa Szymborska
La vitalità, la leggerezza, la serietà, la profondità, il coinvolgimento nelle cose della vita e un autoironico distacco. Queste le caratteristiche della poesia di Wislawa Szymborska considerata la più importante poetessa polacca degli ultimi anni . Un viaggio attraverso le sue raccolte accompagnati da Francesco Groggia traduttore , saggista e drammaturgo italiano, specialista di letterature slave. A lui, nel 2008, la poetessa premio Nobel ha concesso una delle sue rare interviste (“I paradossi della poesia”, la Repubblica , 7 aprile 2008). Benché molte delle sue poesie siano lunghe una pagina appena, esse toccano spesso argomenti di respiro etico che riflettono sulla condizione delle persone, sia come individui che come membri della società umana. Il suo stile si caratterizza per l’introspezione intellettuale, l’arguzia e la succinta ed elegante scelta delle parole, utilizzando l’ironia , il paradosso , la contraddizione. Ciò che ne emerge sono tratti di vita che solo la sua poesia evoca e riempie di compatta esistenza.
Archètipo
ad un anno dalla morte di Wislawa Szymborska
Liriche lette da Riccardo Massai
intervento di Francesco Groggia
SPETTACOLO INSERITO IN PASSTEATRI
Durata 60’