Domenica 7 ottobre ore 21,00
Perchè esserci: per scoprire pagine e immagini rare di grandi artisti, per essere coinvolti nel ritmo di una grande metropoli, per entrare in un’opera d’arte e diventarne parte.
Seguendo la suggestione del bellissimo film cult di Fritz Lang del 1927, un film di fantascienza a cui si sono ispirati tantissimi altri film (da Blade Runner a Guerre Stellari) che immagina il mondo del 2026 con divisioni sociali esasperate, con una crisi devastante, con uno sfruttamento selvaggio di lavoro e risorse, con un’ambientazione fra sfavillanti grattacieli e il deterioramento ambientale, una Babele autodistruttiva che ben rappresenta tante metropoli dei nostri giorni, Archètipo mette in scena un’istallazione che partendo da readings che descrivono nascita, crescita e radiografia dell’attuale metropoli (F. Engels, G. Orwell, C.E. Gadda, O. Fallaci, G. Ceronetti, P. Auster, P. Süskind ed altri) sviluppando attraverso la danza e le immagini arriva a completarsi in un’opera d’arte contemporanea, scandagliando le distopie e giungendo ai cloni (dalle bambole meccaniche del ‘700 agli androidi nipponici del 2000).
Progetto Sipario Aperto – Circuito Regionale Piccoli Teatri 2012
Archètipo – rete 4D Teatri/progetto Metropolis
METROPOLIS
Reading, danza e proiezioni
con Rosanna Gentili, Simone Rovida e Marco Zannoni
Coreografie Fabiola Zecovin danzate da Alessandra Cambini,
Francesca Faraco, Vania Prioreschi e Anais Vannucchi
Sculture teatrali Camilla Bacherini
Video Valentina Lapolla
Disegno luci Lucilla Baroni
Regia Riccardo Massai
Durata 60’