una scena sul mare (1904) di Rainer Maria Rilke
CON SILVIA GUIDI, TERESA FALLAI, SIMONE ROVIDA
REGIA RICCARDO MASSAI
(spettacolo registrato presso Le Pagliere, Firenze il 20 maggio 2010)
La Principessa Bianca è un dramma d’assenze: davanti a una villa principesca persa nel silenzio abbacinante della calura e intatta nel paesaggio immoto della campagna toscana, si danno appuntamento le ombre. La principessa non ha nome è solo un’indicazione fonetica, un sogno che respinge la realtà: per lei il mondo non esiste anche se intorno a lei una misteriosa pandemia travolge e cancella la vita. Rainer Maria Rilke (1875-1926) uno dei più grandi poeti del ‘900, scrive La Principessa Bianca (1904) per Eleonora Duse e da vita all’immagine più agghiacciante (perché inconclusa) che il teatro involontariamente ci consegna dell’io diviso di cui parla la psicologia del profondo ( la principessa crea l’Uomo del suo Sogno come Mary Shelley creò a suo tempo l’androide).