Il Gioco Segreto di Nelson

Venerdì 5 Dicembre ore 21,00

Perchè esserci: L’eroe ha il suo segreto. E resta tale anche oggi. Perché la tragedia dell’apartheid fu giocata da Mandela con la maestria della tenacia combinata alla pazienza.

13-nelson-mandela-pag

Da alcuni anni Niccolò Rinaldi – che è stato responsabile dell’informazione per l’ONU in Afghanistan, poi euro-deputato, segretario generale aggiunto e attualmente consigliere al Parlamento Europeo – propone performance su episodi e personaggi capitali della nostra storia: “Silence for Rwanda”, “Piccola anatomia di un genocidio – Auschwitz e oltre”, “Il viaggio di Don Lorenzo Milani in fabbrica a Prato”, “Piazza di guerra”. Con una narrazione breve e incalzante, sostenuta da immagine e musica, viene svelato quello che spesso si crede di sapere, e invece non è così. E’ il meccanismo di questo nuovo “esercizio storico”, a un anno dalla morte di Nelson Mandela detto Mandiba. Ma oltre l‘agiografia, Mandela resta un enigma, come tutte le rare “vite perfette”. Perché se il tempo è un grande ingannatore delle nostre speranze, Mandiba conosceva la formula per addomesticarlo – e per vincere. Eppure, i frutti di questa vita da eroe non sono perfetti: il Sudafrica di oggi, oltre la retorica della fine dell’apartheid, non è un paradiso.
Anche l’assenza di un lieto fine, fa parte del segreto?

ad un anno dalla scomparsa di Nelson Mandela
IL GIOCO SEGRETO DI NELSON
di e con Niccolò Rinaldi

Durata 50’ – PRIMA ESECUZIONE – INGRESSO LIBERO

al pianoforte Lorenzo Magi

produzione Archètipo

Potrebbe interessarti

novembre, 2024