Domenica 24 febbraio ore 17,00
Perchè esserci: trasmettere ai ragazzi l’universalità, la modernità della narrativa del Boccaccio nella descrizione di tipologie umane e affermare come la letteratura sia portatrice di temi che riguardano l’uomo di tutti i tempi; e infine far capire che la letteratura è anche e principalmente divertimento.
“Il Decamerone”, storia delle storie, dove il racconto si fa cura comunitaria e rito universale. L’idea è quella di raccontare le storie cercando di ricreare il più possibile l’atmosfera del tempo, un legame col contesto in cui venivano narrate; esaltare l’aspetto popolare attraverso paesaggi sonori, suoni e rumori di mercato, di natura, di contesto proposti e da creare potenzialmente col pubblico; riproponendo dove possibile anche a livello spaziale il contesto circolare, di veglia in cui le storie si scambiavano, occasioni di incontro e condivisione dell’ esperienze, come le malattie e le carestie, le guerre, ma anche le feste, i mercati, i porti. Le novelle rappresentate sono: Andreuccio da Perugia (5,II); Chichibio e la gru (4, VI); Calandrino, Bruno e Buffalmacco (3, VIII).
Archètipo per il 700° anniversario della nascita di Giovanni Boccaccio
IL DECAMERON PER I PICCOLI
“Nella nostra città, la qual sempre di varie maniere e di nuove genti è stata abbondevole”
Scrittura scenica e regia Riccardo Massai
con Ilaria Danti, Mauro Barbiero e Marco Magistrali
Musicista Marco Magistrali
Adatto a ragazzi dai 9 ai 15 anni
Durata 60’