Vecchina e Ajal

uno spettacolo narrato, danzato, cantato
a partire dai 4 anni
ideazione di Miriam Bardini
testo di Miriam Bardini e Patrizia Mazzoni
con Miriam Bardini e Isabella Quaia
scenografia Tamara Pieri
con la collaborazione di Federica Toci
regia Patrizia Mazzoni
produzione Archètipo

Vecchina vive nella sua casa bislacca da un tempo infinito. E’ così vecchia che ha perso il conto dei suoi anni e arriva a pensare che la morte si sia dimenticata di lei. Un giorno però, una strana figura si presenta e le dice “devi venire con me”. Ma Vecchina non è ancora pronta, ha da preparare golosità, lavare i suoi vestiti, e poi è troppo freddo, tutta quella neve…no, di andar via proprio non se ne parla, ha bisogno di tempo…e usa i suoi modi gentili e il potere magico dei suoi dolci e dei suoi racconti per far attendere Ajal, così ha detto di chiamarsi quella strana figura. Quel che è certo è che Ajal si lascia coinvolgere dalla gentilezza di Vecchina e l’anziana si lascia intenerire dalla sua rivale…e allora?
Forse unendo l’arte di raccontare, di cantare e danzare si può arrivare a creare uno spettacolo che sappia tanto di vita.