Festival internazionale di cortometraggi
SHORT FILM FESTIVAL
Da ormai venti anni il Festival è punto di riferimento nazionale per le ultime produzioni di cortometraggi, tanto che negli anni ha fatto da apripista per prodotti che poi hanno avuto la conferma con riconoscimenti quali il David di Donatello. Inoltre, il gemellaggio fra Bagno a Ripoli e la città tedesca di Weiterstadt ha permesso di sviluppare un’importante collaborazione fra Schermi Irregolari e il Festival di cortometraggi di Weiterstadt, soprannominato il Woodstock del cortometraggio. Questa partnership ha prodotto lo scambio dei film premiati e una sezione dedicata nell’ambito di ciascun festival. Schermi irregolari uno dei Festival di cortometraggi più longevi e vivi in Italia è un appuntamento imperdibile e divertente, insolito e simpatico per passare una serata all’insegna di Viva il Cinema!
si ringraziano per la collaborazione Gli amici di Marco Nocentini
FINALISTI SCHERMI IRREGOLARI 2019
Il bando, della XX edizione del festival, si è concluso il 31 gennaio e ha visto l’adesione di 80 cortometraggi, che negli scorsi mesi sono stati visionati e selezionati da una giuria di esperti (Angelica Genovesi, dottoressa in cinema e produzione multimediale; Maurizio Lombardi, attore; Annalisa Massari, assessore alla cultura del Comune di Bagno a Ripoli; Manuela Plastina, giornalista; Marco Tani, direttore della fotografia).
I sei finalisti sono:
“Krenk” di Tommaso Santi
“Maramandra” di Lele Nucera
“Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi” di Cosimo Alemà
“Il dottore dei pesci” di Susanna della Sala
“Nightshade” di Shady El-Hamus
“La gita” di Salvatore Allocca.
La conduzione della serata è a cura del programma radio “Il garage ermetico”.
Durante la serata si decreteranno i vincitori del Premio Schermi Irregolari 2019 per il miglior cortometraggio e il Premio Marco Nocentini 2019 per il miglior montaggio, mentre il pubblico presente in sala assegnerà il Premio del Pubblico 2019
Ed ecco i vincitori della XX edizione:
e le motivazioni della giuria!!!
Dopo un esame attento e sofferto la giuria si è soffermata su tre cortometraggi eccellenti dal punto di vista tecnico, registico e recitativo apprezzando la grande maturità e il bel gesto cinematografico, nonostante la tecnica e la trama fossero molto differenti tra loro.
Il miglior corto dell’edizione 2019 di Schermi Irregolari che ha colpito la giuria è La Gita.
Motivazione: il corto rappresenta la completezza del gesto, sia da un punto di vista cinematografico, narrativo e registico. Il casting degli attori ha reso possibile un contrasto simmetrico e fisico dei protagonisti. Il tema dell’integrazione è affrontato in maniera originale, non scontata. L’accompagnamento di un montaggio sonoro, che incornicia una scelta di fotografia e montaggio particolari, rendono La gita il miglior corto dell’edizione 2019 di Schermi Irregolari.
Menzione Speciale: la scelta del vincitore è stata resa difficile dal fatto che due corti hanno colpito la giuria per l’alto livello di realizzazione, intendendo: regia, recitazione e fotografia. Abbiamo deciso di assegnare, per tanto, una menzione speciale a Nightshade per la forza drammaturgica visiva che riesce a dare originalità a un particolare aspetto di un tema di stretta attualità, oggi sovrarappresentato. L’opera si focalizza su un mito di passaggio attraverso l’esperienza di un bambino in maniera cruda, concreta e credibile.
La giuria decreta vincitore come miglior montaggio Si sospetta il movente passionale con l’aggravante dei futili motivi per il coraggio strutturale del film nell’utilizzo di un piano sequenza unico, unito a una fotografia contraddistinta dall’orario di ripresa inderogabile, chiamato “ora magica” che aggiunge, nella difficoltà, pregio all’opera cinematografica. Inoltre, l’affiatamento e il talento delle attrici hanno tenuto alta la tensione del racconto e reso possibile il gesto tecnico.