Alice nelle favole

Ma come è bello leggere!!!

durata 50 minuti

Obiettivi

Oltre agli obiettivi previsti da ogni intervento teatrale rivolto a bambini e ragazzi, il progetto nello specifico si propone di:

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  •  Educare al piacere della lettura.
  •  Stimolare la capacità creative.
  •  Alimentare la curiosità strutturando la funzione dell’intelligenza emotiva.
  • Elaborare concretamente la propria immaginazione.

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Lo spettacolo

Il valore della lettura

Scriveva Gianni Rodari, “il verbo leggere non sopporta l’imperativo”. Ed è in effetti impossibile obbligare qualcuno a leggere con piacere. Eppure la lettura è importante, perchè oltre a poter essere divertente, svolge molte funzioni: crea menti più aperte e libere di pensare, sviluppa la fantasia , la capacità di ragionamento, di memoria e di linguaggio.

Da anni c’è una grande attenzione nei confronti della promozione alla lettura, ma attualmente, nonostante l’impegno di scuole, associazioni e istituzioni, solo il 38% percento delle persone legge più di un libro all’anno.

E’ dimostrato che l’abitudine alla lettura si consolida quanto più è precoce e per far si che un bambino diventi un buon lettore è necessario che si stabilisca un circolo virtuoso fra la scuola e le famiglie. Da queste premesse, nasce l’idea di un progetto teatrale sul tema del leggere che porti i bambini a sperimentare che leggere non è noioso, bensì è fonte di piacere e di avventure.

La funzione della fiaba

Il primo avvicinamento al libro nella vita di un bambino, è la lettura delle fiabe prima di addormentarsi. Le fiabe, svolgono un ruolo costruttivo e strutturante, sia dal punto di vista emotivo e psicologico che da quello di costruzione dell’Io. Le vicende fiabesche hanno quindi un alto valore formativo che spesso è condiviso fra tutti i bambini. Il progetto si propone, grazie alla figura di Alice, di recuperare questa funzione, attraverso il racconto, l’interpretazione teatrale e il gioco di intervenire e modificare le fiabe.

La funzione del teatro

Il teatro, per sua natura educa, perchè utilizza un linguaggio semplice che coinvolge tutti gli strumenti dell’ espressione umana: il corpo, la voce, la parola e l’immagine, ma anche diverte perchè si basa sui meccanismi del gioco e dello stare insieme.

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Sinossi

Alice Cascherina è una bambina molto, molto curiosa. La sua curiosità e la sua gioia di vivere la portano a cacciarsi sempre nei guai, infatti, cade sempre e dappertutto, ma non nel senso che inciampa: Alice cade “dentro” le cose.
Durante una noiosissima giornata di pioggia, in cui non c’è proprio niente fa fare, Alice, svogliatamente, prende dallo scaffale un grosso libro di fiabe e in batter d’occhio ci cade dentro.
Comincia così la sua avventura: incontrerà tutti i suoi personaggi preferiti e interverrà nelle vite del Lupo, di Cappuccetto Rosso, del Gatto con gli Stivali e molti altri. E alla fine dell’avventura potrà dire solo una cosa: “Ma come è bello leggere!”

Scheda Tecnica

Spettacolo teatrale sul tema dell’ educazione alla lettura

Liberamente tratto da Alice Cascherina di Gianni Rodari
Destinatari: bambini dai 5 agli 11 anni.

Una produzione CANTIERE OBRAZ NUVOLE IN VIAGGIO
In collaborazione con Teatro Comunale dell’Antella
Fondazione Cavanis
Teatro Regina Margherita di Marcialla

Regia e Drammaturgia Alessandra Comanducci
con Alessandro J. Bianchi
Michela Cioni
Paolo Ciotti
Alessandra Comanducci
Alessio Ferruzzi
Talitha Medici
Pierluca Rotolo

SPAZIO SCENICO
Palcoscenico/Spazio scenico minimo 6×4 m. Fondale nero o quintatura.

LUCI luci 10 PC da 1000 mixer luci (doppio banco)

AUDIO impianto audio lettore cd

E’ richiesto un tecnico per il montaggio.

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aprile, 2025