Domenica 22 Gennaio 2012 – ore 17
Perché esserci: Per insegnare alla mamma e al papà, alla nonna e al nonno, a fare la spesa nel rispetto dei bambini, e perché voglio godermi la mia età!!!
Acrobati, giocolieri e funamboli estremi dagli abiti colorati. Ma bisogna guardare meglio per capire che così non è. Secondo l’Unicef i bambini lavoratori nel mondo sono almeno 215 milioni, di cui 115 milioni in lavori pericolosi: cifra spaventosa non destinata a cambiare in un prossimo futuro. Non è una piaga scomparsa, purtroppo. E’ solo che non se ne parla. Eppure compriamo in quantità oggetti che sono passati dalle loro mani e li regaliamo ai nostri figli: palloni da calcio, giocattoli, scarpe. Prepariamo torte col cioccolato con lo zucchero che hanno fatto scivolare dalle loro mani scure; beviamo il tè che loro hanno raccolto; usiamo cellulari che funzionano con il litio che loro hanno estratto dalle pietre, e così via… E nella morsa della povertà se ci sono più figli è automatico, le femmine sono le prime a smettere di andare a scuola perché devono prendere su di sé la cura della casa e della famiglia. Qualcosa possiamo fare! Possiamo imparare a scegliere azioni e comportamenti che non ci rendano complici del lavoro delle bambine e dei bambini. Possiamo dire “NO” a tanti acquisti e possiamo dire “SI” a coinvolgere tutta la famiglia nel decidere “cosa si mette oggi nel carrello e perché” per dare una mano a tanti amici che in questo momento vivono da non-bambini.
Progetto Piccoli
AIUTO! Sul pianeta Terra non ci sono più bambini!!!
Nuova produzione Archètipo
Una serata per farci raccontare dai nostri figli cosa vuol dire non poter essere bambini.
Testi e serata a cura di Laura Galgani
Immagini e video Mauro Galgani
Voci narranti Sara Alberti, Marco Mancuso
Coordinamento attori e piccoli Mariarosa Argenziano, Valentina Berti
Piccoli uomini e donne in scena i bambini del Teatro
Con la collaborazione di Unicef, Istituto degli Innocenti, ILO.
Per bambini e ragazzi dagli 8 ai 15 anni
Durata 60’